Squilybrio

Trovo maggior interesse nelle cose imperfette, quei refusi che la natura ci regala e solo poche volte sappiamo apprezzare.... non è importante restare in equilibrio se non sai che fartene.... guardo oltre....delle volte non vedo nulla....delle volte poco e male....ma quando vedo....vedo!!!!!!!....caspita se vedo....vorrei vedeste anche voi.....

lunedì, agosto 28, 2006

La bestia

Quell'uomo aveva una voglia sfacciata di sentirsi utile, da tempo trascorreva le sue giornate riflettendo sulla sua condizione interiore e questo lo logorava profondamente. Attimo dopo attimo sentiva il tempo sfuggire via senza marcare i giorni con avvenimenti significativi o degni di nota. Si trascinava così ormai da mesi, invecchiando dentro e ben celando fuori la sua condizione precaria. Capitò per caso in quel bar sulla costa dove un incontro più fortuito che casuale diede una frustata all'animo ingrigito dalla noia. Elena si chiamava costei, frutto di sogni alcoolici ma reale quanto la vita. Entrò di tardo pomeriggio, nell'ora in cui il mare si gonfia rilasciando alghe e schiuma sulla battigia, lei gli passò accanto con quell'indifferenza propria delle persone sicure di se. Lui si protese verso di lei ed afferrandola per un braccio l'apostrofò dicendo-mi sei gia venuta a trovare qualche notte fa, ma non ero io a comandare......la bestia aveva il sopravvento e ti ho lasciata andare via, ora sono padrone di "me" e non voglio perderti-lei senza timore si sedette e lo baciò con un trasporto ed una passione che egli non aveva mai provato. Riprese coscienza di dove si trovasse soltanto qualche ora dopo, lei era gia andata via. Non rivide mai più quella donna ne seppe chi esattamente lei fosse ma il ricordo di quel bacio restò indelebile...............